Elezioni 2006

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  1. =strawberry=
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    comunque prima parlavo con mio padre e mi dice che alla fine i ricchi nn sono poi così tanti perchè sono loro quelli che voteranno la destra (non tutti sia chiaro) però molti.. voglio esser ottimista sta volta happy.gif anche se nn voto, voterò con la mente °_°

    Edited by =strawberry= - 4/4/2006, 21:03
     
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    King of the Mountain

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    Io la mia opera di convincimento la faccio da anni, risultando spesso impopolare...poi sai, ultimamente da queste parti sembra che se parli male di berl. hai qualche bambino nascosto in frigo pronto per essere bollito... ohmy.gif
    Il fatto poi che rischino di vincere al senato è una conseguenza dell'ennesima legge truffa fatta a suo favore, purtroppo tutto ciò porterà a un caos mai visto, e viste le premesse...aiuto!
     
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  3. =strawberry=
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    quest'annno si sono fatte molte manifestazioni a cagliari, sia per conto della moratti °_° donna ignorante, e per apppunto le elezioni imminenti
     
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    King of the Mountain

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    Vedi strawberry, infatti non se n'è saputo niente...comunque brava vedo che cresci bene! wink.gif
    E ora vi saluto, perchè non vorrei ammorbare troppo con la politica, so che a molti questo argomento infastidisce.
    Buona serata!
     
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  5. Nocturn
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    CITAZIONE (TheFoolOnTheHill @ 4/4/2006, 21:00)
    Io la mia opera di convincimento la faccio da anni, risultando spesso impopolare...poi sai, ultimamente da queste parti sembra che se parli male di berl. hai qualche bambino nascosto in frigo pronto per essere bollito... ohmy.gif
    Il fatto poi che rischino di vincere al senato è una conseguenza dell'ennesima legge truffa fatta a suo favore, purtroppo tutto ciò porterà a un caos mai visto, e viste le premesse...aiuto!

    Ormai in Italia il colpevole è chi scopre le malefatte e i raggiri politici, gli innocenti invece sono quelli che poveretti vengono messi sotto torchio per le loro azioni. Basti vedere come si attacca la magistratura, rea di aver scoperto qualche magagna di Berlusconi: ma porca miseria!
    Comunque in pochi giorni siamo diventati golosi di bambini bolliti e coglioni...cosa vogliamo di più dal nostro Premier? wacko.gif
     
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  6. =strawberry=
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    basti vedere che fine hanno fatto persone come sabina guzzanti e compagnia bella--
     
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  7. =strawberry=
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    Ho trovato questo piccolo articolo in rete, nn so darvi la fonte però perchè l'ho preso da un forum:

    Siamo in pieno marasma da campagna elettorale, immersi in un’Italia che ha finalmente voglia di parlare di politica. Li sento sull’autobus, all’università: discorsi animati, a volte spruzzati di qualunquismo ma è già qualcosa. Questo sito con la politica non ha niente a che vedere, ma ho tanta rabbia dentro e devo scrivere qualcosa. Come si spera ogni cittadino italiano, io ho le mie idee in materia, e a differenza del famoso gruppo di “indecisi” che tanto peseranno su queste elezioni, so già con certezza per quale coalizione voterò. Ma non voglio parlare di idee: ognuno ha le sue e sono sempre stata abituata, sin da piccola, a rispettare quelle di tutti e anzi a farmi arricchire dalle opinioni degli altri. Al di là delle chiacchiere, credo che sia questo uno dei principi fondanti di uno stato democratico: il dialogo, il confronto. Dunque ho il massimo rispetto e la piena apertura mentale per chi la pensa diversamente da me.
    Ma c’è qualcuno invece che questo rispetto non lo ha. Mi riferisco al nostro attuale presidente del consiglio, sicuramente un imprenditore di grande talento in materia di gestione aziendale, ma per il quale sinceramente non nutro alcuna stima. Non parlo di stima politica, come ho già detto qui non si tratta di idee politiche, parlo di stima umana. Conosco Silvio Berlusconi solo attraverso le sue apparizioni televisive, e giudico in base a quello che vedo: sicuramente una prospettiva parziale. Ma è così che sceglie di mostrarsi, quindi io giudico l’IMMAGINE che lui dà di sé, non conoscendo la persona. E l’immagine che il nostro capo del governo dà di sé, in ogni occasione, è la negazione di tutti i valori in cui credo: non valori politici (che esulano dal mio discorso), bensì valori umani. Silvio Berlusconi è la negazione stessa della cultura, per come si mostra agli italiani. È la negazione della finezza. È la negazione del rispetto per l’altro e dell’educazione. Non lo giudico immorale. Lo giudico AMORALE, e c’è una bella differenza. All’estero (a furia di corna e “capot”), ha portato avanti l’immagine di un’Italia da Pulcinella che in questi sessant’anni abbiamo cercato faticosamente di scrollarci di dosso. Siamo la barzelletta d’Europa, siamo la pizza e il mandolino, siamo la mafia. Siamo la brava gente. Siamo gli ultimi tra i primi, o i primi tra gli ultimi, a seconda della prospettiva. E qui, durante questa campagna elettorale, Silvio Berlusconi (ripeto un’altra volta per amore di chiarezza: sto parlando di una persona, non della sua coalizione e delle idee politiche che questa porta avanti, e che non mi permetterei di giudicare in questa sede così inopportuna) ha dato le ennesime prove della sua Volgarità. Perché solo di questo si tratta di Volgarità con un’enorme V maiuscola. Io non credo che questa volgarità rappresenti l’Italia, io non lo spero. Sono orgogliosa di essere italiana: è un paese bellissimo con una storia, anche se recente, e un patrimonio culturale che tutto il mondo ci invidia. No, non può essere questo l’uomo che il paese vuole. Non può essere un uomo capace di scivoloni come sostenere più o meno esplicitamente in diretta tv che il lavoro della donna è la sua famiglia e suo marito, no. Non può essere un uomo che in un contesto ufficiale si permette di dire a un ministro “Non fare la bambina”. Non può essere un uomo che espone il suo programma elettorale additando la telecamera come Mastrota nell’ultima televendita della Eminflex. Non può essere un uomo che chiama il suo paese “un’azienda difficile da gestire”. L’Italia non è un’azienda, provo una grande vergogna e una grande indignazione. E la molla che mi ha portato a scrivere questo, è stata l’ultima uscita di oggi. Essendo a differenza del nostro premier una persona fine ed educata, eviterò di riportare le testuali parole. Comunque, com’è noto, oggi Berlusconi ha dichiarato che trova difficile credere che i cittadini saranno così “ottusi” (il virgolettato è frutto della mia pudica e imbarazzata censura) da andare contro quelli che sono i loro interessi votando la sinistra. Parlava di tasse, ovviamente. Anche se è impossibile, soprassediamo un secondo sull’espressione puntuale usata dal nostro premier, che non fa altro che confermarlo uomo rozzo e volgare, e concentriamoci sulla seconda parte della frase, quella degli interessi. È persino più aberrante della prima, e viene fuori bene cosa intendo quando dico di giudicarlo amorale invece di immorale. Silvio Berlusconi sembra convinto che oltre agli interessi, oltre alla moneta in tasca, nient’altro sia importante. Mi stupisce che nessuno dell’opposizione oggi in tv abbia fatto questa riflessione, anche se in clima elettorale lo capisco. Insiste su questo punto come se fosse impossibile dare un voto sulla base di valori più alti del nostro conto in banca. Ecco, è questo che è imperdonabile in lui. Il vuoto, il nulla, la povertà assoluta. Se leggesse ciò che ho scritto, senz’altro obbietterebbe che non è affatto povero, che è uno dei più ricchi del mondo, e non capirebbe quello che voglio dire. O forse mi liquiderebbe come piccola comunista mangiabambini. È questo il suo grande limite, la sua grande pornografia. La chiusura, l’impossibilità di uscire dal suo schema mentale, che purtroppo per lui è estremamente scarno e limitato. Sono piena di amarezza e di tristezza per quanto c’è di disgustoso, deviato e perverso in tutto questo. Forse è solo un idealismo da ventenne, ma io credo che l’Italia meriti di più di una bieca logica di mercato. Al di là dei partiti, delle coalizioni, di destra e di sinistra. Io sono una di quelle “ottuse” che agli interessi mettono davanti i valori. E a prescindere dai valori di ognuno, spero che questo valga per molti italiani.
     
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21 replies since 2/4/2006, 14:28   240 views
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