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mrbartolozzi.
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Buongiorno, presento la storia del mio interesse per Kate Bush (mi dispiace ma non possiedo il dono della sintesi...)
Ho 47 anni e seguo Kate Bush dall'inizio (suo come cantante e mio come ascoltatore di musica “seria”).
A dir la verità fino a Hounds of Love la sentivo “distrattamente” – e mi piaceva lei oltre alle sue canzoni - ma in qualche modo i ricordi legati ai suoi primi “hit” sono indelebili: una gita in bicicletta con una fermata in un bar dove alla radio si sentiva Wuthering Heights, l'esibizione a Sanremo con Wow e le sue giravolte che mi stregò letteralmente, una bigiata alla fiera degli oh bej oh bej e Babooshka nell'aria. Poi lo shock di The Dreaming in un programma televisivo (forse discoring??? Non ricordo ma ricordo il senso di sbigottimento)...
L'amore incondizionato è arrivato con Hounds Of Love, e grazie alla sua copertina. Fu il suo primo LP che comprai (conoscevo appunto solo i suoi successi e dopo The Dreaming l'avevo un po' etichettata come fuori di zucca).
Ma la copertina di HOL con i cani e i capelli e i toni rosati mi hanno colpito come poche volte mi è successo.
Ricordo al primo ascolto una gran delusione, non so più per che motivo...
Ma con il secondo ascolto, quello in casa da solo, tranquillo e al buio, sdraiato sul pavimento, fui proiettato in una dimensione da dove non sono più uscito. Un mondo che mi si apriva, così emotivo e intimo e che richiedeva un'attenzione particolare ma che altrettanto ti dava, con rimandi di suoni curati e stratificati che venivano scoperti giorno dopo giorno e fino ad ora ancora non conosciuti completamente. Questo ho sempre amato di KB: la continua scoperta che corrisponde a mio parere ad una sua continua ricerca, in un continuo gioco di rimandi emotivi e musicali.
Da HOL c'è stato il recupero veloce degli altri album precedenti, arrivando ad amare The Dreaming come mai avrei pensato – nella mia personale classifica fa sia il paio che l'opposto di HOL, dove quest'ultimo è il sogno e la completezza, e TD l'incubo e l'origine – Ho amato tantissimo anche Never ForEver (apprezzai enormemente il ringraziamento a Peter Gabriel perchè le ha aperto delle finestre).
Un gradino sotto i primi due album, ma semplicemente perchè, andando a ritroso, ho avuto difficoltà a prescindere dalla MATURITA' ARTISTICA del periodo che va dal 1980 all'86.
Poi – forse - con l'età sono diventato più critico e razionale, e allora i due album successivi mi sono piaciuti e nulla di più, ma se posso e riesco ne parlerò in un altro messaggio – visto che con Director's Cut si recuperano proprio questi.
Aerial invece l'ho trovato talmente pacato da essere assimilabile alla vita vera e quindi una manifestazione di MATURITA' PERSONALE e UMANA (anche se i 12 anni di attesa mi avevano talmente sfiancato che l'apprezzamento – almeno inizialmente - era amalgamato con un parziale dovere di stima).
Ho scoperto da poco anche questo sito e questo forum. Non sono un grande uomo tecnologico, ma ogni tanto passerò di qui per poter leggere tutte le cose interessanti che inzuppano queste pagine, e magari – se vincerò ancora il pudore - lasciare qualche umile contributo anche io.
Grazie. -
woomera.
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Benvenuto mrbartolozzi Beato te che conosci Kate dal 1978, io all'epoca avevo appena 3 anni
Daniele.. -
.Buongiorno, presento la storia del mio interesse per Kate Bush (mi dispiace ma non possiedo il dono della sintesi...)
Ho 47 anni e seguo Kate Bush dall'inizio (suo come cantante e mio come ascoltatore di musica “seria”).
A dir la verità fino a Hounds of Love la sentivo “distrattamente” – e mi piaceva lei oltre alle sue canzoni - ma in qualche modo i ricordi legati ai suoi primi “hit” sono indelebili: una gita in bicicletta con una fermata in un bar dove alla radio si sentiva Wuthering Heights, l'esibizione a Sanremo con Wow e le sue giravolte che mi stregò letteralmente, una bigiata alla fiera degli oh bej oh bej e Babooshka nell'aria. Poi lo shock di The Dreaming in un programma televisivo (forse discoring??? Non ricordo ma ricordo il senso di sbigottimento)...
L'amore incondizionato è arrivato con Hounds Of Love, e grazie alla sua copertina. Fu il suo primo LP che comprai (conoscevo appunto solo i suoi successi e dopo The Dreaming l'avevo un po' etichettata come fuori di zucca).
Ma la copertina di HOL con i cani e i capelli e i toni rosati mi hanno colpito come poche volte mi è successo.
Ricordo al primo ascolto una gran delusione, non so più per che motivo...
Ma con il secondo ascolto, quello in casa da solo, tranquillo e al buio, sdraiato sul pavimento, fui proiettato in una dimensione da dove non sono più uscito. Un mondo che mi si apriva, così emotivo e intimo e che richiedeva un'attenzione particolare ma che altrettanto ti dava, con rimandi di suoni curati e stratificati che venivano scoperti giorno dopo giorno e fino ad ora ancora non conosciuti completamente. Questo ho sempre amato di KB: la continua scoperta che corrisponde a mio parere ad una sua continua ricerca, in un continuo gioco di rimandi emotivi e musicali.
Da HOL c'è stato il recupero veloce degli altri album precedenti, arrivando ad amare The Dreaming come mai avrei pensato – nella mia personale classifica fa sia il paio che l'opposto di HOL, dove quest'ultimo è il sogno e la completezza, e TD l'incubo e l'origine – Ho amato tantissimo anche Never ForEver (apprezzai enormemente il ringraziamento a Peter Gabriel perchè le ha aperto delle finestre).
Un gradino sotto i primi due album, ma semplicemente perchè, andando a ritroso, ho avuto difficoltà a prescindere dalla MATURITA' ARTISTICA del periodo che va dal 1980 all'86.
Poi – forse - con l'età sono diventato più critico e razionale, e allora i due album successivi mi sono piaciuti e nulla di più, ma se posso e riesco ne parlerò in un altro messaggio – visto che con Director's Cut si recuperano proprio questi.
Aerial invece l'ho trovato talmente pacato da essere assimilabile alla vita vera e quindi una manifestazione di MATURITA' PERSONALE e UMANA (anche se i 12 anni di attesa mi avevano talmente sfiancato che l'apprezzamento – almeno inizialmente - era amalgamato con un parziale dovere di stima).
Ho scoperto da poco anche questo sito e questo forum. Non sono un grande uomo tecnologico, ma ogni tanto passerò di qui per poter leggere tutte le cose interessanti che inzuppano queste pagine, e magari – se vincerò ancora il pudore - lasciare qualche umile contributo anche io.
Grazie
Benvenuto anche da parte mia, spero di risentirti spesso in questo forum!!!
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ivan1970.
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un benvenuto anche da parte mia .