SYMPHONY IN BLUE

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  1. giulio
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    ... ci può essere un modo più dolce e soave per iniziare un album?
    la voce da gatta della bush in questa canzone, da bambino, mi aveva annientato al primo ascolto: sensuale, un po' acerba, misteriosa, rappresenta un ottimo ponte ideale per collegare 'lionheart' a 'the kick inside'.
    questo brano, come tutto il disco del resto, mi trasmette un senso di racconto antico, di leggenda.
    Non ho mai compreso chi dice 'lionheart' è un album minore rispetto a 'the kik inside': è soltanto
    più cupo e meno solare. ma comunque bellissimo. la bush stava crescendo e sperimentando.
    la mia infanzia è legata indossulibilmente ai dischi di kate bush, e riascoltando i primi tre album
    ritorno davvero bambino. BRAVA KATE BUSH.
     
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  2. dinoh
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    sono d'accordo giulio,lionheart è un album di grande carattere se posso usare questa espressione.brani come quello da te citato,coffe home ground,wow e hammer horror dimostrano come kate stesse sperimentando in quel periodo.e pensare che in quel periodo imperava la disco music,e kate che fa?semplice,pubblica un album che non ha niente a che fare con le mode musicali di quel periodo,dimostrando grande coraggio, e arte la quale deve essere secondo me,totalmente slegata dalle mode del momento.i testi delle canzoni poi,dimostrano che kate già all'epoca parlava di questioni che erano tabù allora, come forse lo sono ancora oggi, temi come l'omosessualità,il suicidio,la paura di morire etc...altro che album minore una vera perla.
     
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1 replies since 29/5/2006, 20:06   103 views
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